Global Syndemic: la sfida del ventunesimo secolo

  • Autore: ba3aeca9_user
  • 22 ott, 2021

Interazione tra obesità, denutrizione e cambiamenti climatici

L’espressione “global syndemic” è  apparsa in un rapporto del 2019 della prestigiosa rivista The Lancet, per indicare la reciproca correlazione esistente tra tre epidemie: obesità, denutrizione e cambiamenti climatici.
Il termine “syndemic” (“sindemia”), indica più malattie che si verificano contemporaneamente, condividono fattori comuni e interagiscono tra loro a livello biologico, psicologico e sociale. 
Nei Paesi occidentali, l’ambiente obesogenico propone modelli alimentari sempre più ricchi di zucchero, grassi e sale e non tiene più conto
della stagionalità dei prodotti della terra. Il maggior consumo di cibi processati ad alto contenuto calorico e basso contenuto di nutrienti, non solo contribuisce all’aumento di obesità e malnutrizione, ma peggiora il clima a causa delle maggiori emissioni di gas serra da parte dell’industria alimentare, della deforestazione, dell’inquinamento dei corsi d’acqua, del degrado del suolo e della riduzione della biodiversità alimentare. I cambiamenti climatici producono danni ai terreni coltivabili e causano una riduzione del contenuto proteico e di micronutrienti nei cereali e nei prodotti vegetali, con aggravamento della malnutrizione, specie nei bambini e nei Paesi a basso reddito.
Vista l’intricata connessione presente, gli interventi necessari a livello mondiale dovrebbero occuparsi del settore alimentare, di quello urbanistico ed energetico, di quello agro-alimentare e di quello sanitario come un unico problema, prevedendo le conseguenze di ogni singola scelta o cambiamento.
I cambiamenti potrebbero anche partire dal basso, dai singoli individui grazie a scelte "sane" da condividere con gli altri, divulgando l’importante concetto della responsabilità individuale che ogni cittadino ha nei confronti della propria salute e di quella del pianeta.